FAQ

Infestazione topi

I topi lasciano escrementi piccoli e scuri, che si trovano spesso lungo i percorsi di passaggio, vicino a fonti di cibo, o lungo le pareti. Questi percorsi, abituali lungo i muri, lasciando strisce scure o macchie. I topi hanno l’abitudine di rosicchiare quasi tutto, puoi trovare segni di rosicchiatura su cavi elettrici, mobili, e materiali come plastica e legno.

I topi costruiscono nidi usando materiali morbidi, spesso nascosti in angoli bui, dietro gli elettrodomestici, o nelle pareti.
Un’infestazione significativa può emanare un odore muschiato distintivo dovuto alle urine dei topi.

Dipende dalla gravità dell’infestazione, dalle preferenze personali e dalla sicurezza dell’ambiente (ad esempio, presenza di bambini o animali domestici).

Nel dettaglio:

Trappole a scatto (7652): Sono facili da usare, offrono risultati immediati e non richiedono l’uso di sostanze chimiche. Tuttavia, richiedono un controllo frequente per rimuovere i topi catturati e riposizionare la trappola.

Trappole adesive (7651): Utilizzano una superficie appiccicosa per intrappolare i topi. Sono facili da posizionare, ma i roditori non muoiono immediatamente.

Esche per topi (B7675, B7676, B7677, B7679): Contengono sostanze chimiche che eliminano i topi dopo l’ingestione. Sono molto efficaci per infestazioni di larga scala, ma richiedono cautela per evitare l’avvelenamento accidentale di bambini, animali domestici o altri animali non bersaglio.

Contenitori di sicurezza per esche (7671): Utilizzati insieme alle esche avvelenate (ma anche insieme alle trappole a scatto) questi contenitori proteggono l’esca dall’accesso accidentale di animali domestici e bambini, garantendo la sicurezza di questi ultimi.

Repellenti naturali (7689, 7690): Prodotti a base di sostanze naturali che i topi trovano sgradevoli. Sono sicuri per l’ambiente e gli esseri umani, ma di solito hanno un’efficacia limitata e sono più utili per la prevenzione.

Le trappole Sandokan sono studiate appositamente per risolvere questo problema. Posizionare la trappola a scatto (7652), all’interno del contenitore di sicurezza (7671), insieme ad un pezzetto di formaggio, che farà da esca. 
Il contenitore deve essere posizionato, all’interno di un ambiente domestico, vicino al battiscopa in un luogo non di passaggio per umani ma dove il roditore ha il suo percorso abituale.

Esche diverse sono adatte ad usi diversi e vanno scelte in base alle condizioni di applicazione alle abitudini del topo ed alle diverse fonti di cibo disponibili.
Per esempio, in un ambiente molto umido, si preferiranno esche paraffinate, che resistono meglio alle condizioni ambientali oppure, in ambienti domestici, si devono preferire esche particolarmente appetibili come quelle in pasta fresca, mentre in ambienti rurali sono da prediligere esche in forma di pellet o cereali.

Una regola generale, valida per tutte le esche rodenticida, è che queste rappresentano soluzioni potenzialmente pericolose per bambini e animali, per cui, per effettuare una disinfestazione in piena sicurezza, è assolutamente necessario tenere le esche fuori dalla portata di entrambi ed applicarle utilizzando gli appositi contenitori per esche rodenticida.

Per quanto riguarda il posizionamento, è fondamentale è individuare le aree di camminamento e i percorsi che abitualmente fanno i roditori tra il loro nido e la fonte di cibo. Sarà necessario posizionare gli specifici contenitori con le esche lungo i muri in posizione adiacente i battiscopa, nei pressi delle tracce lasciate dai roditori.

La presenza di topi in casa rappresenta un rischio significativo per la salute umana, poiché questi roditori possono trasmettere diverse malattie e causare problemi di igiene. 
Indossa guanti di gomma e una maschera antipolvere per evitare il contatto diretto con escrementi, urina e polveri contaminanti.

Dopo aver rimosso escrementi e nidi, pulisci le superfici contaminate quindi disinfetta nuovamente. Aerare bene l’area dopo la pulizia aprendo finestre per migliorare la qualità dell’aria.

Il tempo necessario per risolvere completamente un’infestazione di topi dipende da diversi fattori, tra cui la gravità dell’infestazione, il metodo utilizzato per la disinfestazione, e la capacità di eliminare le fonti di cibo e rifugi per i roditori.

In generale, il periodo di trattamento potrebbe durare dalle 2 alle 4 settimane per infestazioni leggere a moderate, e fino a diversi mesi per casi più complessi. La chiave del successo è la combinazione di vari metodi di cattura, prevenzione continua, e monitoraggio regolare.

Plug In

Art. 7360 – PLUG IN

Certo, il plug in è possibile utilizzarlo anche senza l’utilizzo delle piastrine, in quanto è dotato di luci led che attirano zanzare, mosche ed altri insetti fastidiosi.

Assolutamente no, poiché è dotato di una griglia elettrificata protetta, non pericolosa per l’uomo. 

Si consiglia di utilizzare il dispositivo anche nell’arco di tutta la giornata.

Elettrici

Art. I7365 – LED ZAN- Art. I7345 – BI-ZAN – Art. I7390 – TRI-ZAN

Significa che sono dotati di potenti luci led che attirano gli insetti bersaglio che vengono poi eliminati con una scarica elettrica calibrata.

Gli insect killer sono dei potenti elettro insetticidi che attirano gli insetti bersaglio con le potenti bande a luci Led. Questa luce attrattiva, studiata ad una specifica frequenza luminosa, attira gli insetti eliminandoli per disidratazione. I dispositivi sono già funzionanti anche senza l’utilizzo delle piastrine, che però sono consigliate per triplicare la capacità di cattura degli stessi.

Le nuove tecnologie impiegate hanno ridotto il consumo dell’80% rispetto ai modelli precedenti, proprio perché si consiglia di tenerli accesi 24 h su 24 il consumo energetico è basso.

Le nuove tecnologie impiegate hanno ridotto il consumo dell’80% rispetto ai modelli precedenti, proprio perché si consiglia di tenerli accesi 24 h su 24 il consumo energetico è basso.

I dispositivi sopra indicati hanno tutti le stesse caratteristiche, ovvero quelle di attrarre ogni tipo di insetto, la diversità tra l’uno e l’altro sta principalmente nel numero di led e nel raggio di azione. Tutti e 3 i dispositivi funzionano grazie alla tecnologia led + scarica. Il raggio di copertura infatti parte da 40 m2 per Led-Zan, 120 m2 per Bi- Zan e 180 m2 per Tri-Zan.

Tutti gli elettroinsetticidi hanno in dotazione il cavo usb, alcuni di questi anche l’alimentatore.  Hanno bisogno di essere alimentati da una prese di corrente, oppure sono utilizzabili anche con un power bank. Non è possibile ricaricarli, devono rimanere sempre attaccati ad una presa elettrica.

 

Le luci che vengono emanate dai dispositivi sono studiate appositamente per attrarre le zanzare, attratte prevalentemente da luci di colore blu.

I dispositivi sono stati studiati anche per la sicurezza dei più piccoli, infatti tutti gli elettrici sono certificati secondo le norme di sicurezza RoHS e CE. Per rispondere alla domanda, se un bambino mette un dito dentro alla sbarra in plastica del dispositivo, non ci sono pericoli.

Spirali Insetticide

ART. 7110

METODO DI UTILIZZO: Separare le spirali e fissarne una sull’apposito supporto metallico in dotazione. Accendere la punta della spirale e poi, subito dopo, spegnere la fiamma e lasciare ardere per ottenere una protezione completa dell’area desiderata. Poggiare la spirale su un contenitore o su un vassoio per raccogliere la cenere. Lasciar bruciare la spirale completamente ottenendo così una ottimale protezione dell’ambiente e poi, una volta che la spirale si è del tutto consumata, conservare la base di metallo per utilizzo futuro.

Se un cane ingerisce un pezzo di zampirone, è importante agire prontamente. Gli ingredienti attivi, come i piretroidi, possono essere letali per gli animali domestici. È bene saper riconoscere subito i sintomi di avvelenamento da piretroidi nei cani, che includono salivazione eccessiva, vomito, tremori, debolezza e, in casi gravi, convulsioni.

Se non siete particolarmente amanti delle spirali insetticide, vi consigliamo di ricorrere all’utilizzo dei repellenti elettrici che utilizzano luce UV per attirare e uccidere gli insetti.